giovedì 24 febbraio 2011

Ragazzi ... ce l'ho fatta!

Ciao ragazzi ... finalmente posso realizzare il mio sogno: diventare un Agente della Polizia di Stato.
Mi chiamo Luca Pacioli e ho 21 anni. Fin da quando ero bambino ho sognato di entrare in Polizia come mio zio. Quante volte ho indossato il suo berretto e, guardandomi allo specchio, mi sono immaginato su una gazzella all'inseguimento dei malviventi.
Quanti sogni e mai un concorso. Ho passato tutti i giorni, dopo il mio diploma in ragioneria, a frugare in internet alla ricerca della notizia del concorso che mi permettesse di provare a realizzare il mio sogno. E invece niente!
Mamma e papà mi hanno detto che i sogni non portano soldi in casa ed era ora che mi dessi da fare cercandomi un lavoro. L'ho trovato quasi subito: un bell'ufficio, con un capo molto gentile e colleghi molto simpatici.
Sembrava quasi che il mio sogno non si sarebbe potuto avverare ... ma un giorno ho visto l'annuncio di un concorso per Agente della Polizia di Stato. Non ho perso un minuto: mi sono precipitato a telefonare, ho fatto diventare matto gli agenti del Commissariato che mi vedevano ogni giorno per cercare notizie, per portare documenti ... e poi è arrivato il grande giorno.
Mi sono trovato con tantissimi altri giovani per cercare di conquistare l'accesso alla Scuola di formazione per Agenti. Non so come ... ma ce l'ho fatta!
Ed ora sono qui. Ho tante cose da raccontarvi! Mi si è aperto un nuovo universo e voglio condividerlo con tutti voi.
Ora vado ... la giornata è lunga. A presto

10 commenti:

  1. Ciao Luca,
    è un piacere avere una guida come te per il nostro percorso di "rieducazione" alla figura dell'uomo di Stato.
    Siamo curiosissimi di leggere le pagine del tuo diario e costruire assieme un modo nuovo di vedere le forze dell'ordine.

    I ragazzi delle prime e seconde dell'ITC Pacioli di Crema

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  2. Benvenuti ragazzi!
    Sono molto colpita dalla vostra presentazione e dalle finalità del blog. Complimenti. Avete anche un'ottima "regia" che colgo l'occasione per salutare e ringraziare della bella mail.
    Buon lavoro.

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  3. Ciao Luca
    certo che con un post come quello dell'Agente Lisa partiamo tutti belli gasati. Speriamo di non deluderla!

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  4. Ciao Luca,
    sono Stefano un ragazzo del Pacioli frequentante la mitica 2b geometra,anche noi facciamo parte di questo nuovo progetto e a mio parere è bello e soprattutto utile per i ragazzi,cosi imparano qualcosa sul mondo delle forze dell'ordine e forse la smetteranno di prendere in giro tutta questa gente che fa tanto per tutti noi...
    Ho letto tutti i tuoi post da "sbirri di merda" a "ragazzi...ce l'ho fatta!" e devo dire che mi sono piaciuti molto.
    In fondo io e te non siamo poi tanto diversi perchè il mio sogno era quello di diventare un militare,ma non so perchè ho smesso di sognare,l'unica differenza è che te il tuo sogno l'hai realizzato e sono davvero contento.
    Non vedo l'ora di leggere nuovi post (che sicuramente saranno fantastici) e magari imparare qualcosa di nuovo su questo mondo a me ancora sconosciuto.

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  5. Ciao Stefano,
    è un vero piacere vedere che qualcuno ha avuto il coraggio di iniziare un "dialogo". A volte perdi la speranza, ma so che i ragazzi del Pacioli, quando vogliono, possono essere grandi!

    Nel tuo commento hai usato delle parole molto belle e importanti:

    MITICA 2B
    IN FONDO IO E TE NON SIAMO POI TANTO DIVERSI
    HO SMESSO DI SOGNARE

    MITICO è un termine che non dovrebbe mai mancare nel nostro vocabolario. Per me esprime il credere in qualche cosa, l'essere felici di fare una cosa o appartenere a un gruppo. E' bello che uno studente senta la sua classe come mitica.

    NON SIAMO TANTO DIVERSI / SOGNARE: chiamalo poco! E' importante credere nelle cose, avere sogni. Il sogno non è un atteggiamento infantile! Se uno sogna e si ferma lì nel suo mondo di cartapesta ... prima o poi deve anche crescere. Se invece il sogno è la spinta per andare avanti e perseguire una meta importante ... allora è fondamentale coltivarlo, ci si deve credere!

    Tutto nella vita si riduce a questo: CREDERE in qualche cosa! Mettere tutte le nostre forze in questo sogno, non dimenticandoci mai che le lunghe strade che portano alla fine dei sogni, a volte richiedono tanti sacrifici. Alla fine però quanto si può godere di quel mitico traguardo.

    Non vergognarti mai dei tuoi sogni. Ascolta sempre i consigli degli altri ma poi, se veramente credi nel tuo sogno, abbi il coraggio di fare il primo passo. Anche gli altri poi capiranno e ne saranno felici.

    Ciao Stefano (dai un calcio nel sedere ai tuoi compagni di classe. Svegliali! Metti le loro dita sulla tastiera e spingili ad aprire il loro cuore. Insieme si possono fare e dire cose molto importanti)

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  6. ciao Luca,
    sono Irene, anche io faccio parte della "mitica 2b geometri" di cui aveva parlato nei post precedenti il mio simpaticissimo compagno di classe Stefano.
    Concordo pienamente con quello che ha detto lui e ti faccio i complimenti per tutti i post,sono bellissimi!! :)
    Ammiro molto il coraggio con cui hai portato avanti questo tuo grande sogno.
    Non tutti ce la farebbero ha raggiungere la meta, per così dire, ma tu con tutto il tuo impegno e tutte le tue forze ce l'hai fatta.
    Il mio sogno non è quelo di diventare un'agente di polizia, ma sostengo il vostro lavoro perchè riflettendoci bene, se non ci fosse il vostro aiuto chissà quanti problemi ci sarebbero!!
    Conosco alcune persone che dopo aver "fallito" al loro primo concorso per entrare nelle forze dell'ordine si sono arrese, senza dare a loro stessi una seconda opportunità.
    Secondo me è stato lo sbaglio più grosso che avrebbero potuto fare perchè non bisogna mai arrendersi e sperare... infatti si dice "LA SPERANZA è L'ULTIMA A MORIRE"!!

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  7. ciao sono anche io un ragazzo della seconda b geometra luca pacioli e condivido quello che ha detto stefano e mi ha colpito molto il testo sul "sbirri di merda". mi piace xk descrive la verità di noi oggi ragazzi. mi è capitato anche a me di comportarmi in questo modo e penso non vada bene, ma lo ho fatto xk come sempre penso che i poliziotti non facciano veramente quello che dovrebbero fare... ciao

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  8. ciao,sn andrea della 2ageo!!!!!anch'io sono stato colpito dal testo di"sbirri di merda",1 aggettivo ke noi giovani usiamo molto x vari motivi,anke se dobbiamo pensare kje i cosi' detti"sbirri"rischiano la vita tt i giorni per difendere noi...riflettiamoci!ciao a tutti

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  9. ciao,sono cristian della 2b geo credo molto nel mestiere del poliziotto,ma penso che molte volte le forse del ordine facciano un uso sbagliato del loro potere.Secondo il mio parere il poliziotto dovrebbe essere visto come una figura autoritaria,mentre vedo che più che essere vista come una figura autoritaria viene vista con una figura di paura

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  10. ehi, ciao siamo Mattia, Cristian e Alessandro della 2Bgeo dell'istituto tecnico luca pacioli di Crema, e in classe durante un lavoro di gruppo inerente all'incontro ke ha tenuto da noi il questore di crema, sono saltate fuori 3 nostre opinioni:
    CRISTIAN e ALESSANDRO dicono:
    sotto la divisa c'è una persona che prova paura quando è in conflitto a fuoco, che si arrabbia quando viene preso in giro e che è felice quando riceve un GRAZIE...Però il polizziotto, tramite un duro addestramento sia fisico ke psicologico, deve imparare a controllare queste emozioni in modo ke non contrastino il suo onorevole lavoro.
    MATTIA dice:
    la polizia svolge un ruolo molto importante nella tutela e nella protezione delle persone, ma molto spesso la loro presenza non è giudicata in termini positivi.
    Si tende infatti ad associare le forze dell'ordine ad eventi spiacevoli come: multe, perquisizioni (a volte ingiustificate), perdita dei punti della patente e via dicendo.

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